Trovare risposta a una domanda vecchia trent’anni usando dati vecchi sedici anni. Quelli del telescopio Keck, che ha osservato righe di emissione provenienti da Uranio confermando, per la prima volta, la presenza di aurore infrarosse. Con spiegazioni e commenti di Emma Thomas dell’Università di Leicester, prima autrice dello studio pubblicato su Nature Astronomy
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