Calcolare l’area di dispersione dei frammenti di una meteorite anche senza reti di camere all-sky, adottando un semplice modello di frammentazione e partendo dall’orbita dell’asteroide. Dunque in anticipo, fino a 24 ore prima dell’impatto, così da potersi eventualmente recare sul posto ad attenderne la caduta: stando a uno studio guidato da Albino Carbognani dell’Inaf è possibile. Lo abbiamo intervistato
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