Caratterizzazione fisica – Tecnica utilizzata per determinare la natura di un oggetto, vale a dire di quali materiali esso sia composto. Vengono acquisite delle immagini fotometriche e/o spettroscopiche e, dalla loro analisi, se ne ricava un andamento della luminosità solare riflessa, in funzione della lunghezza d’onda. Questo andamento, in rapporto alla luminosità ricevuta, determina l’albedo dell’oggetto alle varie lunghezze d’onda ed è determinato dal tipo di materiali che compongono il corpo sotto esame producendo una sorta di “firma” spettrofotometrica. Dal confronto con spettri di materiali analoghi ottenuti in laboratorio, si può risalire, pur con una certa approssimazione, alla composizione del corpo.
Oltre che per determinare la composizione di oggetti celesti, quali gli asteroidi, questa tecnica risulta particolarmente utile per lo studio dei rifiuti spaziali perché permette di capire di cosa siano composti (MLI, alluminio, isolanti termici, schede elettroniche, pannelli solari) e, se necessario, intervenire per una eventuale studio di pericolosità.
