Evoluzione del ciclo di attività solare – Il ciclo di attività solare viene definito dall’evoluzione nel tempo del numero di macchie solari e di gruppi di macchie solari rilevati sulla fotosfera.
La durata media di un ciclo è di 10,6 anni, rappresentabile tramite una curva che aumenta da un minimo a un massimo numero di macchie mediamente in 4,6 anni e diminuisce nuovamente a un minimo in 6,4 anni.
Dei 24 cicli osservati in modo scientifico dal Settecento a oggi, sono stati osservati cicli brevi (9 anni) e cicli lunghi (14 anni), come anche cicli poco intensi e altri molto intensi.
È inoltre consueto che un ciclo possa avere due massimi in tempi diversi, probabilmente a causa della diversa evoluzione della formazione delle macchie solari nell’emisfero Nord e in quello Sud.
Questo comportamento dipende dal fatto che l’attività solare è frutto di processi fisici complessi e caotici che avvengono all’interno del Sole, come la dinamo solare che genera il debole campo magnetico bipolare del Sole e la rotazione differenziale (la velocità di rotazione del Sole varia con la latitudine solare: regioni all’equatore ruotano più velocemente di quelle ai poli) che lo trascina a formare tubi di flusso magnetico toroidali sotto la fotosfera, che emergono per galleggiamento e danno origine alle macchie solari.
Il fatto che la fisica alla base dell’attività solare sia un sistema complesso rende problematica la previsione della sua evoluzione nel tempo, nonostante gli esperti impieghino molte metodiche diverse per ricavare le previsioni più affidabili allo stato dell’arte.
Questo si sta verificando anche per il Ciclo 25.
Infatti lo scorso Ciclo 24 è stato di modesta entità e con pochi fenomeni di attività di rilievo. Il numero minimo delle macchie solari che ha sancito la fine del Ciclo 24 e l’inizio del Ciclo 25 si è verificato nel mese di Dicembre 2019. Al 15 settembre 2020 gli esperti avevano previsto che il Ciclo 25 sarebbe stato un ciclo modesto come e forse più modesto del Ciclo 24 e avrebbe avuto il massimo nel mese di luglio del 2025.
Però il Sole si sta comportando in modo diverso e il numero di macchie solari sta aumentando più rapidamente di quanto previsto, il che potrebbe portare ad un anticipo della data del massimo come anche a un valore del massimo più elevato.