Grazie ai dati del satellite Wind della Nasa e Hinode della Jaxa, per la prima volta è stato possibile individuare e caratterizzare una sorgente di particelle solari potenzialmente pericolose, rilasciate ad alta velocità durante le tempeste solari. Si tratta di una delle più grandi regioni attive presenti sul Sole nel 2014, nota come 11944. Tutti i dettagli su Science Advances.
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