La catastrofe di Tunguska e l’Asteroid Day

Il 30 giugno 1908 alle 7:14 locali (00:14 TU), un piccolo asteroide roccioso di 50-60 metri di diametro esplose in atmosfera a circa 8 km dal suolo in una remota regione della Siberia, in prossimità del fiume Tunguska (da cui prende il nome).

Nell’esplosione fu sviluppata un’energia di circa 12,5 Mton che, sotto forma d’onda termica e onda d’urto, rase al suolo 2150 km quadrati di taiga siberiana, per un totale di 80 milioni di alberi. Essendo la regione di Tunguska estremamente desolata, si ritiene che non ci siano stati né morti né feriti.

Un evento locale, ma non per questo da sottovalutare: una caduta come quella di Tunguska è in grado di cancellare dalla faccia della Terra una grande metropoli come New York.

L’evento di Tunguska è stato l’impatto più rilevante che la Terra abbia subito nella storia recente. Si calcola che un evento del genere avvenga ogni 1000 anni.
Per ricordarlo, ogni anno si celebra la giornata degli asteroidi, il cosiddetto Asteroid Day,
una giornata internazionale istituita ufficialmente dalle Nazioni Unite nel 2016 e fissata al 30 giugno, data dell’evento di Tunguska.

Lo scopo è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle ricerche scientifiche sugli asteroidi che effettuano passaggi ravvicinati alla Terra e per promuovere la consapevolezza del rischio d’impatto da parte di questi oggetti celesti.
L’asteroide numerato 248750 e battezzato “Asteroidday” è stato dedicato a questa ricorrenza.

Link utili:
asteroidday.org