Risonanza orbitale – In meccanica celeste due corpi orbitanti si dicono risonanti quando possiedono periodi di rivoluzione tali che il loro rapporto può essere espresso con frazioni di numeri interi piccoli: per esempio ½, ⅔… Di conseguenza a intervalli di tempo regolari i due corpi si ritrovano sempre nella stessa configurazione. Le risonanze sono un fenomeno piuttosto ricorrente tra i pianeti del Sistema Solare e influenzano l’evoluzione delle orbite in quanto comportano uno scambio di energia gravitazionale tra i corpi in risonanza.
Infatti, le conseguenze di una risonanza orbitale possono essere sia la stabilizzazione delle orbite, per esempio come nel caso di Plutone che viene “trattenuto” nel Sistema Solare grazie alla risonanza orbitale con Nettuno (due sue rivoluzioni di Plutone intorno al Sole corrispondono esattamente a tre rivoluzioni di Nettuno e la distanza minima non scende mai sotto le 8 unità astronomiche), oppure una loro caotica distruzione, come nel caso di alcuni gruppi di asteroidi che vengono espulsi dal Sistema Solare per la risonanza con Giove.