Brillamenti bollenti: superano i 60 milioni di gradi

Uno studio dell’Università di St Andrews rivela che nei brillamenti solari le particelle raggiungono temperature molto più alte del previsto. Gli ioni, in particolare, sarebbero fino a 6,5 volte più caldi degli elettroni, arrivando oltre i 60 milioni di gradi. Questa scoperta, legata al processo di riconnessione magnetica, potrebbe spiegare il mistero della larghezza anomala delle linee spettrali dei brillamenti solari

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