Non la si può definire “cometa del Natale” e non è una cometa Near Earth, ma si sta avvicinando alla Terra e sta attraversando il nostro cielo nella costellazione della Corona Boreale. È però ancora troppo debole per essere vista a occhio nudo.
È la cometa C/2022 E3 (ZTF) scoperta all’inizio di marzo 2022 con la camera di rilevamento a largo campo della Zwicky Transient Facility.
All’epoca era a 4 Unità Astronomiche dal Sole, pari a 600 milioni di km di distanza dalla Terra.
Come per ogni corpo minore del Sistema Solare, la sigla attribuita alla cometa contiene informazioni sulla data di scoperta e nel caso delle comete anche sulla tipologia e sullo strumento utilizzato:
- La lettera C indica che la cometa non è periodica, ossia che attraverserà il Sistema Solare una volta sola, o che impiegherà più di 200 anni a completare la sua orbita attorno al Sole;
- 2022 E3 significa che la cometa è stata scoperta nella prima metà di marzo del 2022, che viene indicato con la E secondo il sistema di denominazione delle comete approvato dalla UAI, e che è stata la terza a essere scoperta nello stesso periodo;
- ZTF è la sigla del telescopio della Zwicky Transient Facility che ha permesso la scoperta.
La cometa sta viaggiando verso l’interno del Sistema Solare, diventando sempre più luminosa per effetto del riscaldamento del Sole.
Entro febbraio 2023 potrebbe essere avvistata usando un binocolo e forse, vista l’imprevedibilità tipica delle comete, diventare appena visibile a occhio nudo in un cielo buio.
Il 12 gennaio la C/2022 E3 raggiungerà il punto più vicino al Sole, mentre il 1 febbraio il più vicino alla Terra: sarà a 40 milioni di km da noi.
Ne riparleremo e forniremo indicazioni per la sua osservazione.
Guarda la cometa C/2022 E3 (ZTF) ripresa da Dan Barlett il 19 dicembre 2022. Apod NASA 26/12/2022