Sorvegliati spaziali INAF

Cometa radente

Cometa radente Una cometa che passa estremamente vicina alla superficie del Sole durante la sua orbita (passaggio al perielio), a una distanza che può ridursi a qualche migliaio di chilometri, quindi a distanze molto inferiori rispetto alle comete tipiche.

Mentre le più piccole comete radenti possono evaporare completamente durante tale passaggio ravvicinato a causa del calore solare intenso, le più massicce possono sopravvivere a diversi passaggi al perielio, venendo però frammentate dall’azione combinata delle intense forze mareali  e del calore cui sono sottoposte a ogni passaggio.
Se una cometa radente sopravvive al suo passaggio vicino al Sole, può diventare molto luminosa e visibile dalla Terra, a volte persino durante il giorno.

Osservare le comete radenti fornisce agli scienziati opportunità uniche di studiare la composizione e il comportamento delle comete sotto condizioni estreme di calore e gravità.

Un esempio di cometa radente è la cometa Lovejoy (C/2011 W3) passata a circa 140.000 km dalla superficie del Sole nel 2011, diventando visibile a occhio nudo e sopravvivendo al passaggio, per poi mostrarsi in modo spettacolare nel cielo notturno. Al suo massimo, ha raggiunto una magnitudine apparente paragonabile a quella di Venere (-4).