Spacekit è una libreria JavaScript open source sviluppata da Ian Webster per la creazione di visualizzazioni spaziali 3D interattive, con cui si possono rappresentare il sistema Terra/Luna, il Sistema Solare, altri sistemi planetari e oltre. Fra i siti di visualizzazione 3D realizzati con Spacekit c’è meteorshowers.org che permette di visualizzare i maggiori sciami annuali di meteore, in 3D appunto.
Gli sciami annuali di meteore sono causati da correnti di meteoroidi che colpiscono la nostra atmosfera quando la Terra le attraversa. I meteoroidi che compongono gli sciami sono frammenti di roccia con dimensioni che vanno da quella del granello di sabbia al ciottolo che un tempo furono rilasciati dalla loro cometa madre nello spazio durante il passaggio al perielio e che ora sono distribuiti lungo l’orbita.
Quando la Terra attraversa la corrente i meteoroidi, arrivando con velocità di decine di km/s, di disintegrano in atmosfera dando vita a quella scia di luce di breve durata che gli astronomi chiamano meteore, mentre ai più sono note come “stelle cadenti”, una dizione poetica ma sbagliata.
L’interfaccia 3D di meteorshowers.org permette di scegliere lo sciame annuale da mostrare (ma si possono anche visualizzare tutti insieme!) e visualizza la corrente di meteoroidi in orbita attorno al Sole in 3D, alcuni dei quali si estendono fino alle regioni più esterne del Sistema Solare.
Le orbite dei meteoroidi sono reali e si basano su quelle misurate dalla rete di sorveglianza CAMS della NASA, calcolate dall’astronomo Peter Jenniskens del SETI Institute e del NASA Ames Research Center.
Scegliendo uno sciame specifico, in basso a sinistra, viene visualizzata la posizione del radiante in cielo ossia il punto da cui sembrano provenire le meteore per effetto della prospettiva.
Si tratta di un ottimo strumento didattico per fare capire come sono disposti gli sciami nello spazio e si può anche accelerare lo scorrere del tempo, per rendere “dinamica” la movimentazione dei meteoroidi.
La visualizzazione 3D di uno sciame può essere inglobata anche nel proprio sito, basta includere una stringa di codice per caricare la visualizzazione interattiva e conoscere il numero IAU dello sciame desiderato. Se questo non vi basta potete studiarvi le stringhe di codice della libreria Spacekit, per creare il vostro personale angolo di spazio.
Oltre a visualizzare le orbite dei meteoroidi, è anche possibile ottenere informazioni sulle comete responsabili della creazione di tali sciami.
