SNIFS, osservatore pionieristico del Sole

Lo scorso 18 luglio alle 21:00 ora italiana, la NASA ha lanciato con successo SNIFS (Sun’s Next-gen Innovative spectro-polarimeter Flight demonstration Satellite), un dimostratore tecnologico pensato per rivoluzionare l’osservazione del Sole grazie a un innovativo spettro-polarimetro.
Lo strumento, sviluppato presso il Goddard Space Flight Center, è progettato per misurare con grande precisione la polarizzazione della luce solare, un parametro chiave per comprendere la struttura e il comportamento del campo magnetico nella corona solare, la regione più esterna e misteriosa dell’atmosfera del Sole.

A differenza dei tradizionali strumenti solari, SNIFS combina osservazioni spettrali e polarimetriche in un formato miniaturizzato e a basso costo, dimostrando come la prossima generazione di strumenti possa essere compatta ma scientificamente potente. Questa capacità è particolarmente importante per monitorare i fenomeni di meteorologia spaziale, come brillamenti e espulsioni di massa coronale (CME), che possono interferire con i satelliti, le comunicazioni e persino le reti elettriche sulla Terra.

Il carico utile SNIFS è stato lanciato con successo il 18 luglio 2025 alle 21:00 ora italiana dal White Sands Missile Range nel New Mexico. L’intera missione SNIFS è durata circa 15 minuti: di questi, circa 90 secondi per raggiungere la quota di 346 km, 7–8 minuti di osservazione attiva, seguiti da 3–5 minuti di discesa e recupero con il paracadute fino a White Sands.

I rapporti preliminari indicano che tutti i sistemi hanno funzionato come previsto e che sono stati ricevuti dati scientifici validi.

SNIFS è stato concepito come dimostratore tecnologico per preparare missioni più lunghe e continuative in futuro, al fine di piazzare strumenti simili su satelliti orbitanti, per osservare il Sole in modo continuo e con risoluzione molto elevata, superando i limiti dei razzi-sonda.

SNIFS si unisce così a un crescente ecosistema di strumenti eliofisici in orbita e da terra, e rappresenta un esempio virtuoso di come la tecnologia spaziale miniaturizzata possa offrire nuove opportunità scientifiche a costi contenuti.

Guarda la fotografia presso il White Sands Missile Range nel New Mexico con (da sinistra a destra) Vicki Herde, Joseph Wallace e Gabi Gonzalez, che hanno lavorato alla missione SNIFS, sono in piedi accanto al razzo sonda contenente il carico utile presso. Crediti: Phillip Chamberlin