Durante l’eclissi di Sole dell’8 aprile, la sonda Solar Orbiter si troverà in una posizione particolarmente vantaggiosa per monitorare, in tandem con le osservazioni da terra, l’eventuale verificarsi di espulsioni di massa coronale e altri fenomeni eruttivi diretti verso il nostro pianeta. Un esperimento guidato da Clementina Sasso dell’Istituto nazionale di astrofisica
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