All’inizio di ottobre 2024, la cometa C/2023 A3, meglio conosciuta come Tsuchinshan-ATLAS, ha attraversato il campo visivo di importanti osservatori spaziali, rivelando dettagli affascinanti della sua struttura e della sua interazione con il Sole.
Tra il 7 e l’11 ottobre, la cometa è stata catturata dal Large Angle and Spectrometric Coronagraph (LASCO), uno strumento a bordo della missione congiunta NASA-ESA SOHO (Solar and Heliospheric Observatory), la sonda spaziale per l’osservazione del Sole e dell’eliosfera lanciata nel 1995 e ancora operativa.
La sonda SOHO ha avuto un punto di vista privilegiato, con la cometa che passava quasi direttamente tra essa e il Sole. Questo ha permesso di vedere la polvere rilasciata dalla cometa incredibilmente illuminata, grazie alla luce solare che l’ha colpita da dietro.
Uno degli aspetti più sorprendenti dell’osservazione è stato registrato il 14 ottobre, quando la scia di polvere si è condensata in una densa fascia visibile lungo l’intero campo di vista di LASCO. Questa condensazione è avvenuta quando SOHO ha attraversato il piano orbitale della cometa, offrendo una visione laterale estremamente rara della polvere cometaria: uno scenario mai osservato da LASCO nei suoi quasi 30 anni di attività, nonostante abbia osservato migliaia di comete.
Durante il transito della cometa, sono state osservate diverse espulsioni di massa coronale (CME) che potrebbero aver interagito con le code di polvere e gas della cometa. Queste interazioni forniscono preziose informazioni sull’ambiente vicino al Sole e aiutano gli scienziati a studiare i processi fisici che influenzano la meteorologia dello spazio.
Guarda il passaggio del cometa nel campo visivo di LASCO C3 il 9 e 10 ottobre (Crediti US Navy).
Oltre a LASCO, la cometa è stata monitorata anche dall’imager HI-1 a bordo del veicolo spaziale NASA STEREO-A, operativo dal 2006, e dal nuovo Compact Coronagraph (CCOR-1) installato sul satellite NOAA GOES-19. Questi strumenti hanno permesso di avere diverse prospettive della cometa tra il 4 e il 9 ottobre, contribuendo a una comprensione più approfondita della sua struttura e della sua interazione con l’ambiente solare.
Inoltre, Tsuchinshan-ATLAS è stata inclusa nel Sungrazer Project, un progetto di citizen science che ha permesso la scoperta di migliaia di comete. Questo programma, finanziato dalla NASA, sfrutta i dati raccolti dagli strumenti LASCO e STEREO-A per scoprire nuove comete e studiare le dinamiche del sistema solare.
Il futuro della cometa
Tsuchinshan-ATLAS ha raggiunto una magnitudine apparente di -4,0, diventando la seconda cometa più luminosa mai osservata da LASCO, dopo la cometa McNaught del 2007.
Attualmente la cometa è visibile ad occhio nudo per gli osservatori dell’emisfero settentrionale, poco dopo il tramonto. Sebbene la sua luminosità stia gradualmente diminuendo, resterà un oggetto facilmente visibile con binocoli per diverse settimane prima di iniziare il suo viaggio di ritorno verso la nube di Oort, un lontano serbatoio di comete ai confini del Sistema Solare.