Appuntamento con l’asteroide – Luglio 2023

Le calde notti di luglio sono l’ideale per andare a caccia di asteroidi Near Earth (NEA) con telescopio e camera CCD/CMOS senza preoccuparsi troppo delle temperature esterne.
Fra le decine di NEA che a luglio passeranno in prossimità della Terra, quelli che vi proponiamo sono fra i più brillanti.

Si inizia con 2019 LH5 un asteroide potenzialmente pericoloso (PHA) su orbita di tipo Apollo di circa 280 m di diametro che il 7 luglio alle 04:11 UT passerà a circa 5,7 milioni di km da noi.
Il momento migliore per l’osservazione sarà nella prima serata del 5 luglio quando l’asteroide brillerà di magnitudine apparente +15,8 spostandosi in cielo con una velocità di 30 arcsec/minuto.

Nella stessa serata si può dare un’occhiata anche a (490684) 2010 LL34, un oggetto Apollo di circa 500 m di diametro che brillerà di magnitudine apparente +17,3.
Questo NEA sarà alla minima distanza di 11,6 milioni di km il 13 luglio, ma la migliore condizione di osservabilità è il 7 luglio.
Di questi due asteroidi non conosciamo nulla e una prima caratterizzazione fotometrica per ottenere il periodo di rotazione e gli indici di colore sarebbe necessaria.

Dopo questa “doppietta” di NEA bisognerà aspettare la notte del 25 luglio per osservare 2014 AT51, un oggetto di tipo Apollo di circa 200 m di diametro che brillerà di magnitudine apparente +16,7 spostandosi sulla sfera celeste di 12 arcsec/minuto.
La minima distanza di 2014 AT51 dalla Terra sarà già stata raggiunta il 20 luglio con un valore di 11,3 milioni di km.

Infine, il 28 luglio sarà la volta di (141851) 2002 PM6, un Apollo PHA di circa 1 km di diametro che alle 06:16 UT passerà a ben 25,5 milioni di km dalla Terra. Avendo un diametro generoso la sera del 28 brillerà in cielo come un oggetto di magnitudine apparente +16,3 e si sposterà con una velocità angolare di 13 arcsec/minuto.
Anche questi ultimi asteroidi non sono stati caratterizzati, quindi le date della massima luminosità rappresentano delle buone occasioni per colmare la lacuna.

 



Questa rubrica è dedicata ai lettori curiosi – o ai gruppi di astrofili – che vogliano cimentarsi in prima persona nel riprendere gli asteroidi Near-Earth più luminosi che saranno alla minima distanza dalla Terra nell’arco del mese.

Si tratta sempre di asteroidi invisibili a occhio nudo: per poterli riprendere è necessario usare almeno un piccolo telescopio a puntamento computerizzato da 15-20 cm di diametro abbinato a una camera CCD/CMOS e a un cielo buio.
Le coordinate celesti per il puntamento dello strumento sono reperibili sul sito web del Minor Planet Center. Per ottenere le effemeridi è necessario inserire il numero o la sigla alfanumerica che caratterizza l’asteroide, la data, e infine latitudine, longitudine e quota del sito di osservazione.

Tutti i bollettini Appuntamento con l’asteroide sono consultabili qui.