Oltre il 75 per cento dei detriti spaziali rilevati con il programma osservativo DebrisWatch guidato dall’Università di Warwick era passato inosservato ai precedenti monitoraggi. Lo studio, pubblicato pochi giorni fa su Advances in Space Research, ha preso in esame i residui spaziali ad alta quota, nella regione geosincrona situata alla quota di 35786 chilometri esatti sopra l’equatore.
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