La missione Hera dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), lanciata il 7 ottobre 2024, ha completato con successo la sua prima manovra nello spazio per raggiungere il sistema doppio di asteroidi Didymos – Dimorphos.
La manovra iniziale, con una prima accensione dei propulsori il 23 ottobre (per un totale di 100 minuti e seguita da tre radiotelescopi, in Spagna, Argentina e Australia, per misurarne la velocità prima e dopo l’accensione) e una successiva il 6 novembre (per fornire una spinta aggiuntiva di circa 20 m/s) ha modificato la velocità della sonda di 146 m/s.
Seguirà un’ulteriore manovra di correzione di poche decine di cm/s il 21 novembre per mettere a punto la traiettoria in visto del sorvolo di Marte.
Queste operazioni consentiranno a Hera di sfruttare l’assistenza gravitazionale di Marte a marzo 2025, ottimizzando la sua rotta e risparmiando propellente.
Durante il sorvolo ravvicinato di Marte, Hera passerà a soli 300 km dalla luna marziana Deimos, offrendo un’opportunità unica per studiarla da vicino. Successivamente, nel febbraio 2026, la sonda eseguirà un’altra manovra prima di una serie di avvicinamenti ai due asteroidi, previsti tra ottobre e dicembre dello stesso anno.