Costruire un palazzo celeste sicuro
La sicurezza è importante in ogni luogo in cui si vive e lavora. Non fa eccezione lo Spazio, dove anzi eventuali soccorsi sarebbero particolarmente difficili
Costruire un palazzo celeste sicuro
La sicurezza è importante in ogni luogo in cui si vive e lavora. Non fa eccezione lo Spazio, dove anzi eventuali soccorsi sarebbero particolarmente difficili
Deep learning al servizio della sorveglianza spaziale
L’aumento del numero di oggetti spaziali in orbita attorno alla Terra, rifiuti e satelliti artificiali, costituisce una minaccia significativa di collisioni durante le operazioni nello
Il rientro del satellite europeo Ers-2
Missione completata per il satellite europeo Ers-2, che ha concluso nell’Oceano Pacifico la sua carriera lo scorso 21 febbraio. Si trattava di un satellite per
Meteo Spazio – Puntata del 30/01/2024
In questa puntata il “Comandante” Riccardo Cresci si prepara per una nuova missione di controllo della galassia: destinazione orbita lunare. Si inizia con le storiche
Proiettile spaziale colpisce il braccio robotico della ISS
All’inizio di dicembre 2023, l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) Andreas Mogensen ha scattato una foto al braccio robotico Canadarm2 della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) in
Le polveri da rientri di satelliti possono perturbare l’atmosfera
Uno studio recente sui rifiuti spaziali sembra indicare che le polveri generate dal rientro in atmosfera dei satelliti appartenenti alle grandi costellazioni possano avere effetti
Le manovre evasive in orbita aumentano i rischi di successive collisioni
Il problema dei rifiuti spaziali rende sempre più importante la capacità di compiere manovre evasive ( di”collision avoidance”) per evitare le collisioni tra oggetti in
Astronaute NASA perdono una borsa nello Spazio
Le astronaute della NASA Jasmin Moghbeli e Loral O’Hara, il 2 novembre 2023, mentre stavano conducendo una missione extra-veicolare fuori dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), hanno “perso”
Rientro low cost per satelliti
Costruito da un gruppo di studenti della Brown University e dell’Università La Sapienza di Roma, il CubeSat SBUDNIC ha dimostrato che è possibile utilizzare un
Tutti i paesi membri dell’UE impegnati a non eseguire test ASAT
In vista dell’incontro finale di un gruppo di lavoro delle Nazioni Unite (OEWG) sulla riduzione delle minacce spaziali, i 27 Stati membri dell’Unione Europea, si
ESA al lavoro per proteggere le infrastrutture spaziali
Secondo l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), sono circa 36.000 il numero di oggetti con una dimensione maggiore di una pallina da tennis che orbitano intorno alla
L’Agenzia Spaziale Europea prepara il “rientro assistito” della satellite Aeolus
Il satellite Aeolus dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) sta tornando a casa con un rientro assistito unico nel suo genere. Il rientro è previsto per il
Un gruppo di ricerca giapponese ha realizzato uno studio sull’utilizzo nello Spazio di un materiale che difficilmente verrebbe in mente quando pensiamo alle applicazioni tecnologiche
Una mega-costellazione per l’Europa
Dopo la Cina, anche l’Europa si sta muovendo per realizzare una mega-costellazione di satelliti che possa competere con il sistema Starlink di SpaceX. Un gruppo
Megacostellazioni satellitari: la Cina sfida SpaceX
La Cina sta lavorando a una mega-costellazione di 13.000 satelliti in orbita bassa, chiamata “Guowang”, che farà invidia a Starlink e alle altre agenzie occidentali.
Come il mare aperto, anche lo spazio esula dalle giurisdizioni nazionali. Si prevede che entro il 2030 il numero di satelliti aumenterà dagli attuali 9mila
Rifiuti spaziali sulla Terra: pericolo o opportunità?
Lo studio dei rifiuti spaziali arrivati sulla Terra sta aiutando gli scienziati a comprendere meglio il processo di rientro Il numero di rifiuti spaziali che
ESA auspica una politica globale zero rifiuti
Le attività spaziali sono entrate ormai a pieno titolo nella prospettiva economica globale. Cosa che si può vedere anche dal fatto che il 19 gennaio
Erbs, satellite NASA, rientra in modo incontrollato
Il satellite della NASA Erbs (Earth Radiation Budget Satellite) lanciato 40 anni fa e inattivo dal 2005, diventando quindi uno dei tanti rifiuti spaziali nell’orbita
L’importanza dell’impatto ambientale dell’industria spaziale
I lanci spaziali procedono a ritmo serrato, complice anche la diminuzione del costo dei satelliti che ha portato allo sviluppo di grandi costellazioni satellitari, con
Roscomos: individuato foro nella navicella spaziale russa Soyuz
Un foro di meno di un millimetro di diametro è la causa della perdita di liquido refrigerante dalla navicella spaziale russa Soyuz attraccata alla Stazione
La NASA perde i contatti con due navicelle
Recentemente la NASA ha perso i contatti con due suoi satelliti, e se non verranno ripristinati, le navicelle entreranno a far parte della moltitudine di
Perdita di liquido dalla Soyuz attraccata alla Stazione Spaziale
Servizio video di Media Inaf Tv. Nelle prime ore del 15 dicembre, proprio mentre i due astronauti russi Sergey Prokopyev e Dimitri Petelin erano pronti
Cina requisisce un relitto spaziale dalla marina filippina
Che lo operazioni nello Spazio fossero lo specchio della situazione geopolitica sulla Terra lo sapevamo dalla corsa allo spazio degli anni ’60, riflesso della guerra
Ancora un rientro incontrollato a opera della Cina
Si è concluso con un tuffo nell’Oceano Pacifico oggi alle 11:01 ora italiana il rientro incontrollato dello stadio principale del razzo cinese Lunga Marcia 5B,
Completato con successo il primo taglio di metalli nello Spazio
Con centinaia di milioni di pezzi che fluttuano in orbita, i cosiddetti rifiuti spaziali, e un numero sempre maggiore di satelliti lanciati nell’orbita terrestre bassa,
Difesa Planetaria anche per la Cina
In questi ultimi anni la Cina ha spesso fatto parlare di sé nell’ambito delle operazioni orbitali per essersi resa protagonista del rientro di oggetti spaziali
Doppio cratere da impatto sulla Luna
Si infittisce il mistero su cosa sia quell’oggetto che si è schiantato sulla Luna lo scorso 4 marzo. A complicare le cose, l’analisi di nuove
Doppio cratere da razzo sulla Luna
Video dell’Agenzia Spaziale Italiana. Enigma lunare: la sonda Lro della Nasa ha osservato il cratere che si è formato sulla Luna a seguito dell’impatto con
ESA: accordo pubblico-privato per una missione di pulizia orbitale
Che il teatro delle operazioni di “pulizia orbitale” stesse attirando sempre più interesse si sapeva, così come si sapeva che stessero crescendo anche gli investimenti
La Stazione Spaziale Internazionale scansa un rifiuto spaziale russo
Uno dei frammenti proveniente dal test missilistico condotto dalla Russia a novembre scorso ha costretto la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a una manovra anti-collisione giovedì
Iss, nuova manovra per schivare detriti di Cosmos 1408
Video dell’Agenzia Spaziale Italiana. Il satellite sovietico Cosmos 1408 è di nuovo protagonista delle manovre di emergenza della Stazione Spaziale Internazionale. Il 16 giugno un
Nuova frammentazione in orbita: si tratta di un vecchio razzo russo
La settimana scorsa, il 18° Space Control Squadron della Space Force statunitense ha confermato che il 15 aprile scorso un razzo di un vecchio vettore
Moratoria Usa ai test missilistici anti-satellite
Condividiamo questo articolo uscito come collaborazione tra Sorvegliati Spaziali e media.inaf.it Gli Stati Uniti annunciano una moratoria unilaterale ai test missilistici anti-satellite. La scorsa settimana
Pulizie spaziali con i robot Astrobee
Ruotano e volteggiano nello spazio viaggiando fino a 28mila km/h. Migliaia quelli più grandi, milioni quelli più piccoli, sono i rottami e i detriti che
Abbordando lo space debris con l’intelligenza artificiale
Video di MediaInaf Tv. Mancano ancora poche ore al primo impatto fra un detrito spaziale e la Luna. Detrito spaziale dall’identità ballerina: inizialmente era stato
Paxi e l’eliminazione dei detriti spaziali
Video dell’Agenzia Spaziale Europea. Ci sono molti vecchi satelliti e rottami, chiamati detriti spaziali, che orbitano intorno alla Terra e che possono danneggiare i veicoli
Il brillante space debris che la sera dell’8 febbraio 2022 ha fatto l’ultimo passaggio al perigeo a circa 40mila km di distanza era stato erroneamente
Pensavo fosse un Falcon 9…Invece era un Chang’e
Sembravano essersi spenti i riflettori sul detrito spaziale NORAD 40391, in rotta di collisione con la Luna, dopo il suo passaggio al perigeo seguito anche
Osservato dall’Italia lo stadio del Falcon 9 che si schianterà sulla Luna
Video di Media INAF con intervista ai due astronomi dell’Inaf Albino Carbognani e Roberto Gualandi in servizio alla Stazione Osservativa di Loiano dell’INAF.
Ruzzolando verso la Luna: ecco il detrito di SpaceX
È con piacere che condividiamo con lettrici e lettori il messaggio inviato alla redazione di Media Inaf questa notte dall’astronomo Alberto Buzzoni dell’Inaf di Bologna
Ultimo perigeo per il Falcon 9 in rotta di collisione con la Luna
Alle 23:03 UT dell’11 febbraio 2015 veniva lanciato da Cape Canaveral con un razzo Falcon 9 v1.1 della SPaceX il satellite Deep Space Climate Observatory
Ultimo flyby, poi lo schianto sulla Luna
Domani, martedì 8 febbraio, il secondo stadio di un razzo Falcon 9 di SpaceX lanciato sette anni fa passerà vicino alla Terra per l’ultima volta.
Video dell’Agenzia Spaziale Italiana. Il satellite cinese Shijian-21, lanciato nell’ottobre 2021 con lo scopo di rimuovere detriti spaziali, ha concluso da pochi giorni il suo
Officine di riparazione nello spazio
Video realizzato entro il progetto divulgativo #Sorvegliatispaziali – conoscere lo spazio per proteggere il pianeta. Mandare un carro attrezzi nello spazio in soccorso dei satelliti
Bollettino Solare del 04/01/2022
Alle 07:52 CET di oggi 4 Gennaio 2022 la Terra ha raggiunto il perielio, cioè il punto della sua orbita più vicino al Sole, che
Orbita geosincrona inclinata – orbita geosincrona caratterizzata da un angolo diverso da 0° rispetto al piano equatoriale. A causa di questa inclinazione, il satellite appare
Orbita geosincrona – Orbita caratterizzata da un periodo di rivoluzione identico a quello di rotazione del pianeta attorno al proprio asse. Nel caso terrestre, i
Nasa, passeggiata spaziale rinviata per rischio detriti
Dalla Redazione Ansa. Per un rischio non meglio precisato di detriti in orbita, la Nasa ha deciso di rinviare la passeggiata spaziale prevista per oggi
Un tuffo nello space debris per Solar Orbiter
Nelle prime ore di sabato 27 novembre, Solar Orbiter passerà a soli 460 chilometri dalla Terra prima di iniziare la fase scientifica principale della missione,
Avete visto una o più scie molto luminose nel cielo? Sospettate di aver assistito al rientro di un rifiuto spaziale? Avete il dubbio che potesse
La Iss schiva (di nuovo) un detrito spaziale
Video dell’Agenzia Spaziale Italiana. Incidente schivato in orbita bassa per la Stazione spaziale internazionale.
Manipolazione magnetica di spazzatura spaziale
La soluzione per deviare a distanza detriti spaziali potenzialmente pericolosi, o per rallentare satelliti danneggiati in rotazione incontrollata per poterli riparare, si chiama manipolazione magnetica.
Telescopio Cassini – Telescopio presso la Stazione Osservativa di Loiano dell’INAF, dedicato all’astronomo Gian Domenico Cassini, realizzatore della grande meridiana nella basilica di San Petronio
Stazione Osservativa di Loiano
Stazione Osservativa di Loiano – Stazione osservativa gestita da INAF- Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio situata sull’Appennino Tosco-Emiliano a a circa 40 Km
Italian Space Surveillance and Tracking Operation Center (ISOC)
Italian Space Surveillance and Tracking Operation Center (acronimo: ISOC) – Il centro operativo nazionale gestito dalla Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale dell’Aeronautica Militare
Trasferimento in orbita geostazionaria
Trasferimento in orbita geostazionaria – Manovra orbitale che permette a un satellite artificiale di trasferirsi da un’orbita LEO a un’orbita GEO. La manovra ha una
Teramo Normale Telescope (TNT)
Teramo Normale Telescope (acronimo: TNT) – Telescopio di tipo Ritchey-Chretien situato presso la sede di INAF Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, a Teramo. Ha uno specchio di
Stazione Radioastronomica di Medicina
Stazione Radioastronomica di Medicina – Stazione osservativa gestita da INAF Istituto di Radioastronomia, situata a circa 30 Km da Bologna. Ospita due radiotelescopi: la Croce
Stazione Osservativa di Campo Imperatore
Stazione Osservativa di Campo Imperatore - Stazione osservativa gestita da INAF Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, presso la piana omonima alle pendici del Gran Sasso, a circa
Space Surveillance and Tracking (SST)
Space Surveillance and Tracking (acronimo: SST) – Sistemi di sorveglianza e tracciamento dello spazio orbitale attorno alla Terra per rilevare e catalogare satelliti e rifiuti
Space Situational Awareness (SSA)
Space Situational Awareness (acronimo: SSA) – Consapevolezza delle condizioni dell’ambiente orbitale terrestre, che in senso ampio può essere definita come la conoscenza e la capacità
Sindrome di Kessler – Dal nome dell’astrofisico americano Donald J. Kessler, autore nel 1978, assieme a Burton Cour-Palais, di un lavoro classico dove, per la
Orbita terrestre media (acronimo: MEO) – Insieme di orbite terrestri comprese tra circa 2000 e 35786 km di quota con varie inclinazioni rispetto al piano
Orbita terrestre bassa (acronimo: LEO) – Insieme di orbite terrestri comprese tra circa 200 e la prima fascia di Van Allen, a circa 2000 km
Orbita polare – Orbita LEO inclinata di almeno 60° rispetto al piano equatoriale, in modo che i satelliti passino approssimativamente sopra le regioni ad alte
Orbita eliosincrona (acronimo: SSO)- È un tipo particolare di orbita polare che giace su un piano che ruota attorno all’asse terrestre con una velocità uguale
Orbite dei satelliti di navigazione
Orbite dei satelliti di navigazione – Orbite MEO tra i 19.000 e i 23.000 km di quota dove vengono posizionati i satelliti di navigazione satellitare.
Orbita geostazionaria (acronimo: GEO) – È una singola orbita circolare ed equatoriale a 35786 km di quota (ovvero 42168 km dal centro della Terra). La
High Low Earth Orbit (acronimo: H-LEO) – Orbite LEO al di sopra di 1000 km di quota.
GEO-super GEO Crossing Orbits (GHO)
GEO-super GEO Crossing Orbits (acronimo: GHO) – Orbite con quota al perigeo nell’intervallo 31570 – 40002 km e quota all’apogeo > 40002 km.
GEO Belt – Detta anche Cintura di Clarke, dal nome del suo scopritore, il famoso scrittore di fantascienza Arthur C. Clarke che, in un classico
EUSST – Quadro di sostegno alla Sorveglianza dello Spazio e il Tracciamento dell’Unione Europea, istituito nel 2014 dalla Commissione europea su decisione del Parlamento europeo
Croce del Nord – Radiotelescopio di proprietà dell’Università di Bologna e gestito da INAF Istituto di Radioastronomia. Inaugurato il 4 ottobre del 1964 e divenuto
Costellazione satellitare – Si intende un gruppo di satelliti artificiali, tipicamente su regimi orbitali uguali, opportunamente distribuiti in longitudine, che lavorano in maniera integrata, ai
Campo Imperatore Transients Observer (CITO)
Campo Imperatore Transients Observer (acronimo: CITO) – Progetto attualmente in corso presso la Stazione Osservativa di Campo Imperatore dedicato allo studio di oggetti transienti, quali
Campo Imperatore Near Earth Objects Survey (CINEOS)
Campo Imperatore Near Earth Objects Survey (acronimo: CINEOS) – Progetto attivo presso INAF Stazione Osservativa di Campo Imperatore fra il 2001 e 2005. Si occupava
Centro Satellitare Europeo (SatCen)
Centro Satellitare Europeo (acronimo: SatCen) – Centro satellitare dell’Unione europea istituito nel 2002 con sede a Torrejón de Ardoz, presso Madrid, in Spagna. Contribuisce alle
Caratterizzazione fisica – Tecnica utilizzata per determinare la natura di un oggetto, vale a dire di quali materiali esso sia composto. Vengono acquisite delle immagini
BIstatic RAdar for LEo Tracking (BIRALET)
BIstatic RAdar for LEo Tracking (acronimo: BIRALET) – Acronimo di BI-static RAdar for LEo Tracking. Si tratta di un radar bistatico, formato cioè da una
BIstatic RAdar for LEo Survey (BIRALES)
BIstatic RAdar for LEo Survey (acronimo: BIRALES) – Si tratta di un radar bistatico, formato cioè da una coppia di antenne che in questo caso
AZT-24 – Uno dei due telescopi presenti presso INAF Stazione Osservativa di Campo Imperatore. È un telescopio di tipo Ritchey-Chretien, con un diametro dello specchio
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